Ginnastica: Alberti, Lideo e Larice accedono alle finali nazionali di specialità Gold

Ginnastica: Alberti, Lideo e Larice accedono alle finali nazionali di specialità Gold

Il campionato interregionale di Ginnastica Ritmica Gold di specialità, disputato sabato scorso a Castelletto sopra Ticino, ha visto le atlete della Scuola di Ritmica di Tatiana Shpilevaya confermarsi ai vertici delle varie classifiche ed ottenere il pass per le finali nazionali. Nella categoria regina, le senior, in gara per la Rhythmic School Letizia Alberti e Giada Lideo che hanno catalizzato l’attenzione di pubblico e giuria sfoderando ottime performances in ogni attrezzo. Letizia Alberti è stata d’oro al nastro ottenendo un punteggio di 14,550 e di bronzo al cerchio in una combattutissima prova che ha visto due ginnaste al primo posto con 14,950, Letizia terza con 14,900 seguita dalla quarta a 14,850; per cui quattro atlete in un decimo di punto a dimostrazione dell’elevato tasso di competitività.

E’ stato poi il turno di Giada Lideo che ha dominato alle clavette con un ottimo 15,450, attrezzo in cui è stata campionessa d’Italia nella stagione passata, e d’argento alla palla con 15,400, dove nonostante il gran punteggio ha dimostrato di avere ancora spazi di miglioramento in ottica di finale nazionale. Nella categoria Junior, all’esordio Arianna Larice, che nonostante gareggiasse con atlete di due anni più grandi di lei non si è fatta intimorire ed ha sfoderato una buona prova al nastro ottenendo 12,150 e la medaglia d’argento, attrezzo in cui a dicembre aveva conquistato il titolo nazionale nelle allieve; buona prova anche alle clavette dove arrivava a 12,650 ottenendo un quinto posto, dal sapore un po’ amaro, in quanto è il primo escluso dalla finale nazionale.

La prova interregionale è sempre una prova estremamente impegnativa e selettiva – commenta la DT Tatiana Shpilevaya – in quanto vede in pedana le migliori ginnaste di Piemonte/VdA, Liguria e Lombardia, regioni che presentano sempre ottime atlete e dove il livello qualitativo è sempre particolarmente elevato, per cui è sufficiente effettuare una prova un po’ sotto tono o con alcune imprecisioni e non si rientra nelle quattro atlete ammesse per ogni specialità.

Ottimo pertanto il risultato di Lideo ed Alberti, che ottengono il pass per il nazionale in entrambi gli attrezzi presentati, dove hanno dimostrato oltre alla indiscussa preparazione, saldezza di nervi e concentrazione; molto buono anche il comportamento di Larice che ha saputo supplire al gap di esperienza, andando ben oltre alle aspettative, al nastro in cui ha saputo dimostrare la sua bravura ed è riuscita a contenere l’emotività ed ottenere l’accesso alla finale nazionale; non è riuscita, anche se di poco, a fare altrettanto alle clavette, attrezzo in cui deve ancora assimilare elementi tecnicamente più complessi per essere competitiva a livello nazionale, ma è stata per lei un’ ottima esperienza che le ritornerà utile nelle prossime gare.

L’accompagnamento ed il supporto delle ginnaste in gara è stato a cura della DT Tatiana Shpilevaya e dell’istruttrice Arianna Prete con il supporto da casa delle coreografe Milena Porzio e Lena Chursina che hanno contribuito anch’esse alla preparazione delle atlete.